Affacciarsi e poi entrare nel mondo pittorico di Sergio Zampieri è come trovarsi in un mondo dove la notte non esiste.
Si vive in una beatitudine e serenità costruita su una montagna di ovatta imbevuta di profumi d’aria e di essenze e dove gli spigoli, le pieghe della vita non trovano spazio.
Egli è positivo in toto; le sue acque sono pulite ed i suoi cieli ariosi e ben armonici. Tutto è luminoso, segno di positività e di chiaro messaggio di voglia di vivere.
Un augurio che si fa a se stesso, ma che soprattutto lo regala al fruitore, anche al più distratto, perché non si può andare oltre senza ammirare la perfezione delle sue opere.
La sua bravura tecnica è indiscussa, addirittura perfetta, tanto che ci si chiede se le sue rappresentazioni sono fotografie o davvero opere dove la mano dell’uomo ha sapientemente manifestato il proprio sentire!
E Zampieri lo fa, manifesta questo Suo sentire, questa Sua anima in un perfetto connubio di poesia, di colori, di musica, oserei dire quasi di profumo.
Quando ci si accosta ai suoi paesaggi primaverili ed autunnali, si ha come l’impressione di sentirci accarezzare dalla brezza mattutina, di entrare nell’umido della nebbiolina d’autunno, di calpestare le foglie aride d’autunno sul prato e calpestare la prima e fresca erba. Tutto è puramente reale!
Dolcezza e malinconia, serenità e pacatezza, colori e poesia, ma soprattutto vita…tanta vita intrisa di tanto calore d’anima…la sua anima.
Carla Colombo
Pittrice - Poetessa
